La Carta d’Identità del FAES

SISTEMA EDUCATIVO FAES: LA NOSTRA CARTA D’IDENTITÀ

  1. Il FAES si propone di aiutare i genitori a riscoprire la bellezza del loro compito, sostenendone l’azione per dare ai figli un’educazione completa, armonica, di qualità e fondata sulla dignità della persona. A questo scopo ha elaborato un Sistema educativo caratterizzato dalla collaborazione tra famiglia e scuola, che ha come fine la formazione di ogni alunno nella sua unicità e nelle diverse fasi della sua crescita.
  2. Il FAES è inserito in una rete di istituzioni educative, nazionali e internazionali, che gli consentono lo scambio di esperienze pedagogiche e ne ampliano l’incidenza sociale. Mantiene costanti relazioni con le organizzazioni che si occupano della famiglia e della scuola per contribuire all’effettiva realizzazione della giustizia sociale in campo educativo.
  3. I Centri scolastici FAES svolgono un servizio pubblico integrato nel sistema scolastico nazionale e pertanto sono paritari. In armonia con i suoi principi il FAES ha tra i propri obiettivi quello di rendere i Centri scolastici accessibili sul piano economico a tutte le famiglie.
  4. I Centri scolastici FAES ispirano la loro attività a una visione cristiana dell’uomo nel rispetto della libertà delle coscienze e pertanto sono aperti a tutti coloro che ne condividono i principi educativi.
  5. Il FAES, per volontà dei suoi promotori, si è ispirato fin dall’inizio alle intuizioni educative di san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei.

Identità culturale

  1. Il Sistema educativo FAES si riconosce nel patrimonio culturale europeo e nelle sue radici classiche e cristiane, nella convinzione che è possibile educare solo a partire da una chiara identità culturale.
  2. L’attività di orientamento svolta a livello didattico, tutoriale e familiare si fonda su una solida preparazione culturale e si prefigge di suscitare nella persona il desiderio di perfezionare liberamente se stessa attraverso il rapporto con Dio, con gli altri e con il mondo che la circonda.
  3. La persona, in cui si articolano armonicamente intelligenza, volontà, sentimenti, emozioni e corporeità, è al centro dell’agire educativo ed è il valore principale di riferimento in ambito culturale, didattico e organizzativo; per questo la partecipazione attiva e responsabile è una dimensione coltivata a tutti i livelli nella vita dei Centri scolastici.
  4. L’agire educativo si ispira al realismo: ogni attività formativa – nella dimensione intellettuale, affettiva, relazionale – si basa sul naturale desiderio di ricercare la verità, la bellezza e il bene insiti in ogni realtà. I contenuti dell’insegnamento sono presentati, in ogni livello scolastico, come ricerca e conferma della verità che c’è in ogni cosa.
  5. Nello studio delle scienze, delle espressioni artistiche e del pensiero contemporanei, si sottolinea il riferimento all’uomo e alla sua piena realizzazione. Si guarda poi con particolare interesse al mondo della comunicazione e ai suoi linguaggi per la loro incidenza sulla mentalità e sugli stili di vita dell’uomo e della donna di oggi.
  6. L’educazione della libertà è intrinsecamente connessa a quella dell’intelligenza: dopo la famiglia, la scuola è l’ambito più adatto per il suo sviluppo.
  7. Nei Centri scolastici FAES si promuove una visione positiva del lavoro, mezzo per lo sviluppo delle capacità di ciascuno e contributo al vivere sociale e civile.
  8. La dimensione religiosa è costitutiva della persona e la sua valorizzazione è parte della formazione completa a cui si tende per ciascun alunno. Nei Centri scolastici FAES l’insegnamento della religione cattolica è parte integrante del percorso formativo.

I Centri scolastici

  1. Il Sistema educativo FAES prevede la continuità educativa e didattica tra i diversi livelli scolastici.
  2. Gli Enti che adottano il Sistema educativo FAES delegano ai Consigli di Direzione operanti in ogni Centro scolastico la responsabilità collegiale del lavoro docente, del coordinamento e dello sviluppo delle attività educative, nel rispetto dell’identità culturale del Sistema stesso.
  3. Caratteristiche peculiari di questi Centri scolastici sono:
  • la valorizzazione della centralità della famiglia nell’azione educativa;
  • il sostegno ai genitori nel loro compito;
  • il rapporto personale con l’alunno e i suoi genitori, realizzato principalmente

attraverso il tutor;

  • la dimensione orientativa dell’insegnamento;
  • la didattica partecipativa;
  • la formazione intellettuale degli alunni orientata a una solida cultura e

all’acquisizione di metodologie adeguate e innovative;

  • il metodo collegiale nella conduzione dell’attività scolastica;
  • la partecipazione, a diverso titolo, dei genitori, degli insegnanti, del personale non

docente e degli alunni al conseguimento degli obiettivi propri di ogni Centro

scolastico.

  1. Il Sistema educativo FAES prevede, a partire dalla scuola primaria, Centri scolastici distinti per ragazzi e per ragazze, affinché lungo il percorso formativo ogni alunno possa meglio sviluppare ed esprimere la propria identità maschile o femminile.
  2. I genitori, gli insegnanti, il personale non docente e gli alunni accettano liberamente le caratteristiche e le finalità del Sistema educativo FAES, si impegnano a mantenerle e a collaborare alla loro attuazione.

I genitori

  1. La qualità dei rapporti che si instaurano all’interno dei Centri scolastici facilita relazioni durevoli fra famiglie, insegnanti e alunni, che possono anche dar vita a specifiche forme associative.
  2. Il diritto-dovere dell’educazione dei figli spetta sempre ai genitori, primi e principali educatori; quindi l’attività educativa della scuola completa quella della famiglia senza sostituirla.

21.La scuola collabora con i genitori nel loro compito educativo mediante il rapporto con il tutor, promuovendo attività di orientamento pedagogico e contribuendo a creare un clima di cordialità e di collaborazione tra le famiglie.

  1. Per i genitori i modi propri di prendere parte alla vita della scuola sono la partecipazione educativa e la collaborazione operativa. Attraverso la partecipazione educativa i genitori orientano il processo formativo del figlio collaborando con il tutor per il raggiungimento degli obiettivi scelti di comune accordo; con la collaborazione operativa affiancano la scuola in alcuni aspetti promozionali e organizzativi.

 

Gli insegnanti

  1. Nei Centri scolastici FAES l’insegnante, forte della sua competenza disciplinare, è essenzialmente un educatore, perché formazione culturale e della personalità sono due aspetti inseparabili della funzione docente. L’insegnante risponde alla sua vocazione professionale esercitando il proprio lavoro con libertà, con lealtà e con responsabilità nel rispetto dei principi del Sistema educativo FAES.
  2. Nei Centri scolastici FAES lo stile di lavoro è collegiale. Esso costituisce un costante stimolo culturale per gli insegnanti, rende più profondo e oggettivo il contributo di ciascuno, sia nell’insegnamento che nella valutazione, e promuove sinergie positive anche nella collaborazione con i genitori.
  3. Il tutor, attraverso l’osservazione sistematica e i colloqui periodici con la famiglia e con l’alunno, ne cura l’orientamento personale e professionale in stretta collaborazione con gli altri docenti.
  4. Il Sistema educativo FAES promuove la formazione permanente degli insegnanti, il lavoro in équipe, lo scambio di esperienze e la ricerca in campo educativo.

Gli alunni

  1. L’educazione personalizzata, propria del Sistema educativo FAES, mette ogni alunno in condizione di sviluppare le proprie capacità e attitudini, di formarsi un criterio di giudizio e di prendere decisioni libere e responsabili, favorendo la crescita di tutte le virtù.
  2. A tal fine l’alunno trova nei docenti ascolto e aiuto per raggiungere in modo progressivo l’armonia tra le dimensioni spirituale e corporea, intellettuale e affettiva, individuale e relazionale.
  3. Fin dall’infanzia e per l’intero arco degli studi la formazione culturale, perseguita attraverso il lavoro intellettuale e manuale, è tesa a raggiungere il pieno sviluppo delle potenzialità personali in vista dei futuri impegni professionali, familiari e sociali.
La Carta d'Identità del FAES - Cerreta